Quali sono le cause di una perdita di DNS?
Senza le impostazioni corrette quando ci si connette a una nuova rete, le impostazioni DHCP possono assegnare automaticamente un server DNS per gestire le richieste di ricerca, che potrebbe appartenere all’ISP o non essere adeguatamente protetto. Anche con una VPN sulla rete, qualsiasi richiesta DNS aggira il tunnel crittografato, causando una fuga di DNS.
Inoltre, la fase di transizione tra IPv4 e IPv6 sta creando molti problemi, soprattutto per le VPN che non dispongono del supporto IPv6: le richieste da o verso il vostro computer inviate tramite IPv6 bypassano completamente il tunnel VPN, lasciando i vostri dati personali non protetti e causando perdite DNS.
Alcuni ISP utilizzano un proxy trasparente per intercettare e reindirizzare il traffico se si tenta di utilizzare un server di terze parti, con conseguente perdita di DNS. La funzione “Smart Multi-Homed Name Resolution” aumenta i casi di perdite DNS.
Come risolvere una perdita DNS con Urban VPN
Configurando Urban VPN sul vostro computer per utilizzare il server DNS fornito o preferito dalla vostra VPN, le richieste DNS passeranno attraverso la VPN anziché direttamente dalla rete locale. Fortunatamente, Urban VPN supporta pienamente il traffico IPv6, quindi non dovete preoccuparvi della perdita di DNS derivante dai tunnel dual-stack.
Se vi iscrivete a una VPN che non supporta il protocollo IPv6, la vostra unica opzione è quella di bloccare il traffico IPv6. Il protocollo OpenVPN di Urban VPN può facilmente combattere i proxy DNS trasparenti di Windows che possono intercettare e reindirizzare il vostro traffico, disabilitando le perdite DNS. La falla DNS più difficile da risolvere è quella di Windows 10, che è parte integrante di Windows, ma il protocollo OpenVPN di Urban VPN è la soluzione migliore.
Per quanto riguarda la disattivazione di Smart Multi-Homed Name Resolution, Microsoft non la consente manualmente, tuttavia il protocollo Urban OpenVPN risolverà la perdita DNS.